7 benefici del tè supportati da studi
Concentrazione, cuore, antiossidanti e digestione: cosa dice la ricerca sul tè.
Il tè è una delle bevande più studiate al mondo. Dalla L-teanina che favorisce la calma vigile agli antiossidanti che proteggono dall’ossidazione, la letteratura scientifica offre numerosi indizi sui possibili benefici.
1) Focus e calma
La combinazione di caffeina e L-teanina può migliorare attenzione e velocità di reazione riducendo la sensazione di nervosismo rispetto al solo caffè.
2) Antiossidanti
I polifenoli (catechine nei verdi, teaflavine nei neri) contrastano i radicali liberi. Una dieta ricca di antiossidanti è associata a un invecchiamento più sano.
3) Benessere cardiovascolare
Alcune metanalisi rilevano associazioni tra consumo regolare di tè e miglior profilo lipidico, oltre a modesti effetti sulla pressione.
4) Digestione
Infusi di erbe come zenzero e menta possono supportare la digestione. Il tè nero, se ben infuso, risulta spesso gradevole dopo i pasti.
5) Idratazione
Contrariamente al mito, il tè contribuisce all’idratazione quotidiana, soprattutto se consumato senza zuccheri aggiunti.
6) Routine e benessere
La ritualità della preparazione può ridurre lo stress percepito, favorendo momenti di presenza nel quotidiano.
7) Metabolismo
Le catechine del tè verde sono state studiate per il loro potenziale effetto termogenico, con risultati variabili ma promettenti in alcuni contesti.
Consigli pratici
- Usa acqua alla temperatura corretta (es. 70–80°C per i verdi).
- Preferisci infusi senza zucchero per godere del gusto naturale.
- Varia tra verde, oolong, nero e bianco per profili diversi.
Nota: le informazioni hanno carattere divulgativo e non sostituiscono il parere medico.
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